Castello
Castello Reale di Sarre


Le vicende del castello si snodano lungo mille anni di storia. Sorto tra XI e XII secolo sotto la giurisdizione dei signori di Bard, in seguito appartenne a varie famiglie illustri fino alla completa ricostruzione voluta, all’inizio del Settecento, dall’audace imprenditore Jean-François Ferrod. Dopo un lungo abbandono la dimora fu acquistata nel 1869 da Vittorio Emanuele II di Savoia, il Re cacciatore, che ne fece una delle sue residenze venatorie preferite. Umberto I vi promosse importanti campagne decorative: insolite decorazioni “venatorie” creano un effetto finale senz’altro fuori dal comune. Gli ultimi sovrani d’Italia, infine, scelsero spesso Sarre per i loro soggiorni estivi.
Prenotazione consigliata soprattutto nei weekend. La prenotazione si può fare a questo link (pagando la prevendita) oppure in loco presso uno degli uffici del turismo che sono punti vendita dell’Abbonamento Musei (Aosta, Pont Saint-Martin e Courmayeur). L’abbonato dovrà sempre passare in biglietteria, prima della visita.
Accessibilità: Per i disabili fisici c’è un accesso riservato: è possibile accedere con l’auto all’ingresso posteriore del castello, dal quale si viene poi accompagnati all’entrata principale. La visita è accessibile tramite ascensore. Presenza di servizi igienici per disabili.