Sito seriale transnazionale (capofila la Svizzera) comprende ben 111 insediamenti, databili dal 5000 al 500 a.C., ubicati sulle rive di laghi o di fiumi in Svizzera, Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia.
Ben 19 siti si trovano in Italia, distribuiti su 5 diverse regioni, di cui 10 solo in Lombardia. Sul Lago di Varese sono state identificate le strutture palafitticole più antiche, risalenti all’inizio del Neolitico, mentre nell’area del Lago di Garda si trova la maggiore concentrazione di palafitte con più di 30 abitati.
Gli insediamenti restituiscono un’immagine precisa e dettagliata della prime comunità agricole della regione. Sono delle vere e proprie fotografie di vita quotidiana, ci raccontano le pratiche agricole e di allevamento degli animali domestici degli uomini primitivi e ci informano sulle loro innovazioni tecnologiche.
Per le loro particolari caratteristiche le palafitte costituiscono un patrimonio ricchissimo e nascosto, particolarmente fragile di difficile valorizzazione. Il riconoscimento Unesco ha consentito di aumentare le difese e la protezione di queste aree, promuovendone nel contempo la conoscenza.
Numerose esposizioni temporanee, molti musei, varie collezioni private e parchi archeologici, danno la possibilità di conoscere gli artefatti rinvenuti nei siti e propongono delle ricostruzioni dei siti palafitticoli, mettendo in valore l’unicità di questi villaggi preistorici.



Progetto finanziato a valere sui fondi Legge 20 febbraio 2006, n.77