Residenza Reale
VILLA DELLA REGINA
Torino (TO)
Riaperta al pubblico dopo un accurato restauro, ritrova l’antico splendore Villa della Regina, fondale scenografico della città, al centro dei giardini all’italiana con padiglioni, giochi d’acque e aree agricole nuovamente produttive. Dal 1997 la Villa è parte del Patrimonio Unesco delle Residenze Reali in Piemonte.
Il complesso di vigna e giardini fu costruito sulla collina torinese sul modello delle ville romane dal Principe Cardinale Maurizio di Savoia, figlio del Duca Carlo Emanuele I ad inizio Seicento. Fra il Seicento e l’Ottocento, la Villa entrò a far parte del patrimonio personale delle Principesse e Duchesse, divenute in seguito Regine con l’ascesa dei Savoia a casa reale. Durante tale periodo, la Villa, ormai soprannominata “della Regina”, subì numerosi rifacimenti a opera di grandi artisti del tempo, come Filippo Juvarra e Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano. In seguito all’unità d’Italia, la Villa della Regina venne donata all’Istituto figlie dei militari, divenendo un collegio scolastico femminile dal 1865 al 1943, quando subì un bombardamento durante il secondo conflitto mondiale. Dopo un periodo di sostanziale abbandono, Villa della Regina venne consegnata al Ministero per i Beni Culturali e Ambientali che, dopo un lungo restauro, poté riaprirla al pubblico nel 2006.