Museo Etnografico
PIME | Museo Popoli e Culture
Milano (MI)

Il Museo Popoli e Culture, nato nel 1910 grazie all’opera dei missionari del PIME, è dedicato alla conoscenza delle culture del mondo e custodisce una composita collezione di beni che provengono da Asia, Africa, Oceania e America Latina.
A partire dall’autunno 2019, il museo si presenta con un allestimento interamente rinnovato che comprende anche postazioni multimediali coinvolgenti e interattive per offrire, ad esempio, la possibilità di sfogliare il più antico atlante della Cina, di indossare un abito da letterato cinese della dinastia Qing (1644-1911) o di suonare i tamburi birmani.
Le collezioni sono disposte secondo filoni tematici che vanno dalle filosofie orientali, quali ad esempio buddhismo e induismo, ai tessuti, ai riti e alla vita quotidiana.
Le prime raccolte furono portate in Italia da p. Carlo Salerio, partito nel 1852 per la Papua Nuova Guinea per la prima missione del Pime.
Di quella prima raccolta si salvarono però solo pochi pezzi, poiché quasi tutti andarono distrutti a causa dei bombardamenti aerei su Milano nel 1943.
Le foto d’archivio ci consegnano l’immagine di un museo pieno di oggetti inconsueti e di animali imbalsamati, destinati a meravigliare il visitatore e a trasportarlo nell’atmosfera esotica che a quei tempi l’immaginario attribuiva ai paesi lontani.
Da quel momento in poi il museo seguirà un lungo percorso di evoluzione, sia nell’allestimento che nelle finalità educative, che lo porterà nel 1994 a prendere il nome attuale di Museo Popoli e Culture, a sottolineare l’attenzione nei confronti delle persone e delle relazioni.
L’offerta educativa è ampia e articolata e si rivolge a scuole, gruppi, famiglie e singoli con l’obiettivo di fornire esperienze e strumenti utili alla crescita personale e alla conoscenza dei contenuti di cui il museo si fa portavoce.