Sito archeologico
PARCO ARCHEOLOGICO E ANTIQUARIUM DI CASTELSEPRIO
Castelseprio (VA)

L’Antiquarium è allestito dal 2009 nell’ex conventino di S. Giovanni, piccolo monastero francescano di XIII secolo, più volte modificato, abbandonato dai religiosi nel Cinquecento, successivamente divenuto cascina e infine trasformato in museo con il recupero degli spazi delle celle conventuali e della chiesa ad abside quadrata, che conserva gli affreschi cinquecenteschi. Nelle cinque sale, affacciate su una corte quadrangolare chiusa da un muro di recinzione, sono esposti reperti rinvenuti nel corso delle numerose indagini archeologiche condotte a Castelseprio dalla metà del Novecento e tuttora in corso. Si tratta di ceramiche, vetri, metalli, epigrafi, affreschi, che documentano la storia del sito a partire dalla fine dell’età del Bronzo/prima età del Ferro (X-IX sec. a.C.), passando per l’età imperiale romana (I-III sec. d.C.), fino al periodo di maggior fortuna del castrum, tra IV/V sec. d.C. e l’età longobarda e poi carolingia (VII/VIII e IX secolo); monete e oggetti d’uso quotidiano ci riportano infine alle ultime fasi di vita dell’insediamento, dal XIII al XVI secolo, prima e dopo la distruzione viscontea del castrum nel 1287.