Museo d’Arte
Palazzo Ducale di Mantova
Mantova (MN)
Definito come città-palazzo in virtù della sua articolata configurazione spaziale, Palazzo Ducale è un vasto palinsesto architettonico che occupa una superficie di circa 35.000 mq con oltre 1.000 ambienti. Il complesso trae origine dalla progressiva aggregazione di una serie di corpi di fabbrica autonomi, che trovano forma organica nel corso del XVI secolo. Gli estremi temporali più significativi della sua edificazione vanno dalla fine del Duecento, con il nucleo costruito dalla famiglia Bonacolsi, fino agli interventi asburgici nel corso del Settecento. La storia dell’edificio coincide in buona misura con la fortuna della famiglia Gonzaga, che ne fece la propria residenza dal 1328 al 1707. Tra i capolavori custoditi tra le sue mura si possono citare il ciclo di affreschi tardo gotici eseguiti da Pisanello all’inizio del Quattrocento, la Camera Picta di Andrea Mantegna, sintesi dei principi del Rinascimento, e i dipinti barocchi di Pieter Paul Rubens. Oggi come in passato, in virtù del suo prestigio, Palazzo Ducale costituisce un formidabile collettore di opere ed eventi culturali, con mostre che spaziano dall’arte antica alla contemporaneità. Come scrisse Torquato Tasso (uno dei tanti artisti che qui soggiornarono: da Pisanello a Mantegna, da Giulio Romano a Rubens, a Monteverdi) questa è una splendida città, degna c’un si muova mille miglia per vederla. Molti secoli dopo, l’invito è più che mai aperto.
Per gli abbonati è previsto un supplemento di € 5,50 per la vista alla Camera degli Sposi.