La sua ricca collezione di mobili, arazzi, vasi, miniature e dipinti va a sommarsi alle raccolte precedentemente acquisite, tra le quali spiccano quella donata da Oscar dell’Era, ultimo discendente del famoso pittore Giovan Battista dell’Era (Treviglio 1765-Firenze 1799) e quella proveniente dalla casa di Tommaso Grossi (poeta e romanziere trevigliese) dipinta da Carlo Gerosa, eccellente ritrattista dell’aristocrazia milanese. Con il passare del tempo la collezione si è arricchita grazie alle donazioni di numerosi artisti e personalità trevigliesi (come Trento Longaretti e don Piero Perego) e grazie al Premio Città di Treviglio, concorso atto a valorizzare giovani artisti.
Oltre alle opere esposte in museo è possibile trovare percorsi di visita per i più piccoli e un angolo atelier attrezzato con materiale artistico a disposizione dei visitatori.