Museo Storico
MILS – Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese
Saronno (VA)

Le collezioni esposte testimoniano la storia industriale del Saronnese dalla 2^ metà dell’Ottocento fino agli anni ’60 del secolo scorso ed evidenziano l’importanza che settori come quello dei trasporti, meccanico, tessile, alimentare ed elettronico ebbero nella vita del Saronnese.
L’area espositiva esterna è interamente dedicata ai trasporti ferroviari rappresentati da veicoli storici delle Ferrovie Nord. E’ questo anche un riconoscimento dell’importanza che le ferrovie hanno avuto nello sviluppo industriale ed economico del territorio.
Due rotabili antistanti l’ingresso ospitano una preziosa collezione di radio d’epoca donata al MILS da un collezionista.
I visitatori sono accolti all’interno del Museo da una storica tettoia Liberty, originariamente posta all’ingresso della stazione FNM di Saronno.
In un tipico edificio industriale con copertura a shed sono conservati macchinari e oggetti provenienti dalle aziende “storiche” del territorio: Ferrovie Nord, FOS, Gianetti Ruote, Parma Casseforti, Isotta Fraschini, CEMSA, Tipografia Padre Monti, De Angeli Frua, LUS, Cotonificio Poss, Molini Canti, FIMI Phonola, Lazzaroni e tante altre piccole e medie aziende.
Alcuni di questi oggetti sono particolarmente importanti; citiamo a titolo di esempio: la custodia blindata che protesse il Pallio d’oro dell’altare di S. Ambrogio a Milano; il “TV girevole” Phonola dal design “rivoluzionario” per l’epoca, conservato anche al MOMA di New York e alla Triennale di Milano; il banco di manovra a scambi Max Judel della stazione di Milano Cadorna; la radio Phonola con il design dei fratelli Castiglioni e di Caccia Dominioni; macchinari d’epoca della Lazzaroni e la collezione delle famose scatole per biscotti in latta con riportate le illustrazioni di famosi artisti, un autocarro dell’Isotta Fraschini utilizzato nella battaglia di El Alamein in Africa, un’auto FIAT 501 del 1924.