Ecomuseo
Ecomuseo della Pietra da Cantoni
Cella Monte (AL)
L’Ecomuseo della Pietra da Cantoni racconta e valorizza la particolarità e l’unicità della vita e del paesaggio del Monferrato Casalese, promovendo iniziative volte al suo recupero non solo come testimonianza storica e di vita famigliare e sociale, ma anche per rivitalizzare e reinterpretare il ruolo funzionale ed economico rispetto all’attività tipiche di questo territorio. Questo paesaggio collinare è fortemente connotato rispetto al resto del Monferrato dalla usa geologia: vi affiorano rocce del periodo miocenico, la Pietra da Cantoni, un’arenaria che ha condizionato e ancora oggi influenza il territorio. Intimamente legati alla cultura del vino e all’esistenza delle arenarie, facilmente lavorabili, sono gli Infernot piccoli vani ipogei interamente scavati nella Pietra da Cantoni. Si tratta di un’appendice della cantina, priva di luce ed aerazione naturale, ubicata comunemente sotto le case, i cortili e talvolta le strade delle nostre colline. Sono vere e proprie opere d’arte, capolavori architettonici, nati dalla tradizione e dal sapere contadino, realizzati nei lunghi inverni, non da semplici cavatori ma da scultori Monferrini, veri artisti rimasti anonimi nella quasi totalità dei casi. Gli infernot sono di diverse tipologie monocamera, multicamera o a corridoio. Hanno finiture differenti: lisciati, a spacco naturale o con picconatura a vista; l’alloggiamento delle bottiglie varia: a nicchie, gradinate o a piani continui. Alcuni sono impreziositi da decorazioni, altri addirittura hanno un tavolo, che non è mai un elemento aggiunto ma scavato nella pietra. Ogni infernot è un’opera unica realizzata dalla maestria di persone comuni, è un manufatto che rappresenta in sintesi il patrimonio materiale ed immateriale del nostro Monferrato. Molti sono gli infernot presenti sul territorio, 47 sono quelli censiti a partire dal 2002 dall’Ecomuseo della Pietra da Cantoni in collaborazione con l’Istituto Superiore Statale Leardi di Casale Monferrato. Presso la sede dell’Ecomuseo a Cella Monte e a Vignale Monferrato il pubblico ne può visitare due.