Ecomuseo
Ecomuseo del marmo di Frabosa Soprana
Frabosa Soprana (CN)
Cultura materiale, saperi e relazioni tra uomo e ambiente: così l’Ecomuseo del Marmo agisce a Frabosa Soprana, descrivendone il territorio, le sue trasformazioni e valorizzandone la cultura locale. Grazie al coinvolgimento delle popolazioni e delleistituzioni culturali e scolastiche locali, attraverso la conservazione e il restauro di ambienti di vita quotidiana, l’Ecomuseo del Marmo tramanda le testimonianze della cultura materiale, ricostruisce abitudini di vita e di lavoro tradizionale.L’Ecomuseo del Marmo opera in sinergia con le Grotte di Bossea che costituiscono il settore terminale di un grande sistema carsico che si sviluppa nel sottosuolo della Riserva naturale delle Grotte di Bossea. Nel 1874 quella di Bossea è stata la prima grotta italiana aperta al pubblico.Oggi è considerata fra le più importanti grotte turistiche per varietà e grandiosità d’ambienti, ricchezza d’acqua. L’Ecomuseo promoziona e valorizza un altra realtà culturale: a Frabosa Soprana già alla fine del Settecento venivano forgiati affilati coltelli; una tradizione familiare continuata fino al 1960 ma poi praticamente estinta…L’Associazione di Promozione Sociale “Frabousan Ki Taiou”, parte integrante dell’Ecomuseo del Marmo, ha allestito un laboratorio di coltelleria dove sono esposti reperti originali e vengono fatte dimostrazioni di forgiatura e svolte attività di ricerca e restauro di ferri taglienti d’epoca e antichi coltelli, alcuni gentilmente concessi dai paesani.L’Ecomuseo del Marmo è gestito dal Comune di Frabosa Soprana e fa parte della “Rete degli Ecomusei Piemonte”.Scopri le attività dell’Ecomuseo