Ecomuseo
Ecomuseo del Granito
Mergozzo (VB)
Caratteristica di questi luoghi è la presenza dei ""Graniti dei Laghi"", affioramenti di roccia magmatica formatisi tra 275 e 283 milioni di anni fa, nel Permiano: il granito bianco di Montorfano, il granito rosa di Baveno e il granito verde di Mergozzo."
L’Ecomuseo del Granito, riconosciuto dalla Regione Piemonte nel 2007, coinvolge l’intero territorio mergozzese e dei dintorni, comprendendo le aree estrattive del marmo rosa di Candoglia e dei graniti bianco di Montorfano, verde di Mergozzo e rosa di Baveno. Per la valorizzazione congiunta del tema del granito è attiva da gennaio 2017 una convenzione di cui sono partner con il Comune di Mergozzo, il Comune di Baveno con il Museo Granum e il Gruppo Archeologico di Mergozzo, che agiscono in rete in seno all’Ecomuseo per raccontare la millenaria storia estrattiva nell’area dei “Graniti dei Laghi”, affioramenti di roccia magmatica del Permiano (275-283 milioni di anni), sana e compatta, adatta alla coltivazione lapidea.Il territorio dell’Ecomuseo, inserito nel Sesia Val Grande UNESCO Geopark, è uno straordinario laboratorio a cielo aperto per osservare il mestiere dei cavatori di oggi, le tracce delle lavorazioni antiche nelle cave dismesse e gli innumerevoli impieghi delle pietre locali nell’architettura tradizionale, nei terrazzamenti, nei monumenti d’arte antichi e recenti.