Museo Archeologico
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO GIOVANNI RAMBOTTI
Desenzano del Garda (BS)

Il Museo Civico Archeologico “G. Rambotti” è nato per valorizzare la ricchezza di testimonianze archeologiche del territorio di Desenzano, con un focus sulla preistoria del Lago di Garda e sulla palafitta del Lavagnone. In seguito all’iscrizione all’UNESCO, avvenuta nel 2011, del sito seriale transnazionale “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”, l’esposizione si è arricchita di nuovi materiali provenienti sia dal Lavagnone, e sino ad allora conservati in altre sedi, sia da altre palafitte del lago (Padenghe, Moniga, Lugana Vecchia, Porto Galeazzi e Maraschina), grazie soprattutto alla volontà dell’allora Soprintendente Raffaella Poggiani Keller che ha visto nel Museo una “vetrina” per le palafitte gardesane. Il “cuore” dell’allestimento è rappresentato dai materiali rinvenuti al Lavagnone, in particolare nel corso degli scavi condotti da Renato Perini negli anni ’70 del secolo scorso, a cui si deve l’eccezionale scoperta, nel 1978, dell’aratro in legno risalente all’età del Bronzo, e dall’Università degli Studi di Milano a partire dal 1989. Una sezione del Museo è poi dedicata alle epoche più recenti, dall’età romana al Rinascimento e al periodo della dominazione della Serenissima Repubblica di Venezia.