Il Mastio sulla sommità del colle, con la possente Torre dei Prigionieri, il ponte levatoio e la Torre Mirabella, che sovrasta la città, ultima memoria della chiesa di Santo Stefano in Arce, sono testimoni del periodo comunale e della dominazione viscontea. I massicci bastioni, con il portale d’ingresso monumentale, documentano la potenza della Serenissima, che resse la città per circa quattro secoli.
Al suo interno il Castello svela percorsi e ambienti, spesso nascosti, ricchi di mistero e lo sguardo volge su uno dei panorami più suggestivi della città, potendo ammirare non solo le pendici dei Ronchi e le valli bresciane ma anche la catena appenninica e le Alpi.
Protagonista di numerosi eventi drammatici in cui la città fu coinvolta, tra cui le celebri Dieci giornate, il Castello è oggi una delle aree più suggestive di Brescia, in cui convivono più elementi: le testimonianze della presenza romana, come i magazzini dell’olio con vasche di pietra di Botticino, gli edifici medievali e una locomotiva del 1909, esposta all’interno del “Falcone d’Italia” per la gioia dei visitatori più piccoli.