Nuovo allestimento della GAMeC

La GAMeC di Bergamo presenta il nuovo allestimento Una Galleria, Tante Collezioni, curato da Sara Fumagalli, Valentina Gervasoni e Angela Fabrizia Previtali, proiettando lo sguardo sul ricco patrimonio d’arte moderna e contemporanea della città di Bergamo per il biennio 2024-2025. L’esposizione, pensata per un periodo prolungato, si svolge in parallelo al programma Pensare come una montagna, coinvolgendo la città e il territorio in progetti diffusi in collaborazione con artisti e comunità locali.

Il percorso espositivo, ideato per guidare il pubblico verso l’inaugurazione della futura sede della Galleria, si distingue dal ciclo precedente La Collezione Impermanente (2018-2023), proponendo una visione nuova delle collezioni. Oltre 150 opere di maestri del Novecento italiano e internazionale dialogano con opere contemporanee lungo nove sale espositive, senza seguire una successione cronologica.

L’identità e la storia del patrimonio della GAMeC sono al centro dell’esposizione, che mette in luce opere di diversi nuclei delle collezioni, alcune delle quali in mostra per la prima volta. L’allestimento, curato da Maurizio Bosa, traduce in una metafora spaziale e morfologica l’idea dinamica del “mettere in mostra” quanto conservato nei depositi della Galleria.

Opere del Novecento italiano, la Raccolta Gianfranco e Luigia Spajani, lavori di Giacomo Manzù e della Raccolta Stucchi, insieme a opere della seconda metà del Novecento e donazioni di artisti e collezionisti del nuovo millennio, tra cui quelle premiate con il Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize, il Meru Art*Science Award e il Club GAMeC Prize, sono in mostra. Opere provenienti da progetti come Italian Council e PAC-Piano per l’Arte Contemporanea sono esposte, insieme a fotografie della Raccolta Lanfranco Colombo e film dall’archivio Nino Zucchelli.