850 anni dei valdesi in movimento

Gli 850 anni dalla conversione di Valdo di Lione, avvenuta tra il 1173 e il 1174, sono celebrati con eventi e progetti in diversi luoghi del mondo. Valdo, un ricco mercante, dopo aver letto la Bibbia, decise di vivere in povertà e predicare, dando inizio al movimento valdese. Nel 1532, il movimento si unì alla Riforma, diventando la Chiesa valdese. Questo fatto storico ha influenzato l’Europa attraverso i secoli.

In Italia, la Chiesa e la Fondazione Centro culturale valdese hanno programmi celebrativi, tra cui un convegno, una mostra e viaggi itineranti in luoghi storici. Il convegno Eresie di ieri, eresie di oggi il 3 febbraio a Torre Pellice esplorerà il concetto di eresia nella storia, evidenziando come movimenti come i valdesi siano stati etichettati come eretici per minacciare l’ordine sociale.

Il 10 febbraio si inaugura la mostra Valdo e i valdesi tra storia e mito, che racconta la storia del movimento attraverso testimonianze contemporanee e interpretazioni di studiosi dal XIII al XX secolo. La mostra, visitabile fino al 30 settembre 2024, rivela l’evoluzione delle percezioni su Valdo come fondatore del movimento valdese.

La Fondazione Ccv propone anche viaggi sulle tracce dei valdesi dal 1174 al XVI secolo, visitando luoghi significativi in Austria, Cechia e Lione. Questi viaggi non sono solo memorie, ma percorsi di riscoperta e approfondimento, come il percorso nella Torino valdese, che esplora luoghi come il Palazzo Reale e la piazza Castello, precedentemente associati alla reclusione e all’esecuzione degli eretici.

Il programma culmina il 26 ottobre con l’inaugurazione di un’installazione artistica dedicata agli 850 anni di valdesi in movimento al Museo valdese di Torre Pellice. L’intero programma è dettagliato sul sito della Fondazione Ccv.