Mostra temporanea
Yto Barrada. Deadhead
Fondazione Merz - Torino (TO)

Da giovedì 20.02.2025 a domenica 18.05.2025
La Fondazione Merz ospita DEADHEAD, una mostra personale dell’artista Yto Barrada, vincitrice della quarta edizione del Mario Merz Prize. La mostra è curata da Davide Quadrio con Giulia Turconi, in collaborazione con il MAO Museo d’Arte Orientale.
Il titolo DEADHEAD si riferisce alla pratica orticola di rimuovere i fiori appassiti per stimolare la crescita della pianta. Questa metafora del ritorno all’essenziale per liberare nuove energie si riflette nelle opere esposte, che includono film, sculture, installazioni, tessuti e stampe, alcune create appositamente per l’occasione.
Tra le ispirazioni della mostra, spicca la ricerca di Yto Barrada sulla teorica del colore Emily Noyes Vanderpoel e il suo libro Color Problems: A Practical Manual for the Lay Student of Color (1902). Vanderpoel trasformava le immagini in griglie geometriche attraverso una disposizione sistematica dello spettro cromatico, definendole “musica della luce”.
Nella serie Color Analysis, presentata in anteprima al MAO durante la mostra Trad u/i zioni d’Eurasia (2023-24), Barrada propone griglie di velluto tinte a mano. Applicando la tecnica di Vanderpoel, l’artista trasforma immagini tratte dalla collezione personale di antichità di Vanderpoel, da opere selezionate della collezione d’arte islamica del MAO e da un disegno di Marisa Merz. Molti dei coloranti naturali utilizzati sono stati prodotti in The Mothership, un progetto artistico ideato da Barrada come campus ecofemminista nel suo giardino a Tangeri, dedicato alla coltivazione e all’apprendimento di tinture naturali e tradizioni indigene perdute.