Un percorso di arte e di vita

In occasione del trentesimo anniversario del Museo Luigi Mallé, la città di Dronero celebra uno dei suoi più illustri protagonisti artistici con la grande mostra monografica Matteo Olivero. Un percorso di arte e di vita, un progetto condiviso con Mamo Educational Foundation e Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Curata da Ivana Mulatero e Antonio Musiari, l’esposizione si snoda attraverso cinque sezioni tematiche e propone oltre 90 opere, tra dipinti, bozzetti, sculture, disegni e documenti, alcuni dei quali inediti, provenienti da collezioni pubbliche e private.

Matteo Olivero (1879–1932), pittore divisionista e figura centrale della pittura italiana del primo Novecento, è indagato in tutta la sua complessità artistica e spirituale. Il percorso parte da elementi biografici come lo straordinario Ritratto della madre nel costume della Val Varaita, per passare a opere di realismo sociale, vedute di una Dronero operosa, paesaggi delle Alpi Cozie, intensi ritratti e suggestioni spirituali e religiose ispirate dalle vette montane. Il legame tra Olivero e Dronero è evidenziato anche attraverso una narrazione che intreccia episodi privati e pubblici, documenti d’archivio e testimonianze visive.

Tra le opere esposte, emergono numerosi inediti provenienti dal Fondo Olivero dell’Archivio Storico della Città di Saluzzo e dalle Collezioni Civiche, accostati a prestiti da collezioni lontane. Un’occasione unica per approfondire la figura di un artista che, attraverso un linguaggio pittorico raffinato, ha saputo tradurre il paesaggio alpino in visione interiore e religiosa.

Ad arricchire l’offerta espositiva, un ricco Public Program con conferenze, eventi fotografici e itinerari guidati, che permettono di entrare in contatto diretto con i luoghi vissuti e rappresentati da Olivero.