Teresa Solar Abboud. Bird Dream Machine

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita la prima mostra personale in Italia di Teresa Solar Abboud, Bird Dream Machine. Il progetto rappresenta la tappa conclusiva di un ciclo espositivo articolato in tre momenti, sviluppato in collaborazione con il Centro de Arte Dos de Mayo (CA2M) e il Museu d’Art Contemporani de Barcelona (MACBA).

La ricerca di Solar Abboud si concentra sulla relazione tra materia, linguaggio e produzione corporea, con un linguaggio visivo che attinge tanto alla biologia quanto alla tecnica, in un continuo gioco tra naturale e artificiale. Le sue opere, inizialmente nate nel contesto del video, hanno preso forma nel tempo attraverso installazioni e sculture di grande impatto, capaci di trasformare lo spazio espositivo in un ambiente immersivo e narrativo.

In mostra si trovano le sculture della serie Tuneladora (2024), caratterizzate da forme che ricordano becchi, pinne, ossa e macchine da scavo. Questi oggetti si situano in una dimensione ambigua, sospesa tra il regno animale e quello meccanico, evocando tempi arcaici e futuri insieme. Disposte in uno spazio circolare, le opere generano un ritmo visivo che trasmette un senso di movimento vorticoso, suggerendo un orizzonte di continua trasformazione.

Bird Dream Machine è un’esplorazione poetica della scultura come linguaggio, capace di plasmare significati attraverso la materia. La mostra conclude un ciclo che ha visto metamorfosi concettuali e formali, in un dialogo continuo tra i diversi spazi che lo hanno accolto.