Push the Limits 2

La Fondazione Merz presenta la seconda edizione di PUSH THE LIMITS, un progetto espositivo che si conferma come uno degli appuntamenti più significativi per la riflessione sull’arte contemporanea e sulla sua capacità di incidere nelle dinamiche del presente. La mostra, a cura di Claudia Gioia e Beatrice Merz, riunisce 19 artiste internazionali – tra cui Heba Y. Amin, Fiona Banner, Rossella Biscotti, Mona Hatoum, Teresa Margolles, Zineb Sedira, Nora Turato – le cui opere, inedite o ricontestualizzate, dialogano con gli spazi del museo.

Il progetto nasce dall’idea dell’arte come rigenerazione, come forza capace di formulare pensieri e parole nuove in un contesto dominato da conflitti, crisi e narrazioni che tendono alla ripetizione e alla rassegnazione. Con il sottotitolo La cultura si sveste e fa apparire la guerra, la mostra mette in evidenza il potere dell’arte di superare i limiti, spostando l’asse della percezione e del discorso per rivelare ciò che spesso viene celato o normalizzato.

Le artiste coinvolte propongono linguaggi diversi – installazioni, video, fotografia, performance – che si intrecciano intorno a un tema centrale: la necessità di affrontare le conseguenze devastanti dei conflitti e l’apparente mutismo della politica. In questo contesto, l’arte diventa atto di resistenza e strumento di trasformazione, capace di interrogare la realtà e di aprire nuove possibilità di lettura del nostro tempo.

Un percorso di forte impatto, che invita il pubblico a confrontarsi con pratiche artistiche radicali e a vivere l’esperienza del museo come spazio di pensiero critico e di dialogo.