Nobili tappeti

Il Castello di Agliè ospita la mostra Nobili tappeti, un’esposizione che celebra la raffinata arte tessile orientale attraverso una selezione di oltre quaranta tappeti provenienti da Persia, Caucaso e Anatolia, databili tra il XVI e il XIX secolo. L’iniziativa, curata da Luca Emilio Brancati, è realizzata in collaborazione con il Rotary Club Cuorgnè e Canavese e la Galleria Mirco Cattai, e raccoglie preziosi manufatti di proprietà privata che un tempo adornavano le residenze aristocratiche europee.

La mostra si apre con i tappeti persiani di Tabriz, noti per l’uso della seta e per i motivi ispirati alla corte safavide, per poi proseguire nella Galleria alle Tribune, dove si ammirano esemplari del XVI e XVII secolo provenienti da Ushak, legati alla cultura ottomana e al commercio con Genova e Venezia. Tra questi, un tappeto del XVI secolo della collezione Cerruti.

Completano l’esposizione i tappeti Transilvani, con disegni ispirati all’architettura religiosa ottomana, e i coloratissimi manufatti del Caucaso, con motivi geometrici tipici di Kazak, Baku e Shirwan. Il percorso espositivo si intreccia con la storia del Castello stesso, come testimoniato dall’affresco di Giovanni Paolo Recchi che raffigura il trono di Arduino poggiato su un tappeto orientale.

Un’occasione imperdibile per scoprire la bellezza, la tecnica e il significato culturale di questi oggetti, simboli di un dialogo tra civiltà e tradizione artigianale.