Mohammed Sami. Isthmus

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta Isthmus, la prima personale in Italia di Mohammed Sami, nato a Baghdad nel 1984.

In mostra un nuovo ciclo di dipinti dell’artista, focalizzato sul rapporto tra pittura contemporanea e memoria episodica. Sami esplora il concetto di thereness, la sensazione di essere momentaneamente spinti in un luogo mentale altrove, derivata dalla sua esperienza di migrazione e trauma. I dipinti, abilmente composti e colorati, rivelano solo dettagli parziali, incitando riflessioni su come le impressioni si trasformino in memoria.

Il titolo Isthmus richiama l’idea di separazione, evocando un senso di limbo presente in ogni opera, accentuato dalla tecnica mista di Sami che incorpora materiali come sabbia e vernice spray. Il suo lavoro è stato esposto in tutto il mondo e le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche internazionali. Sami, emigrato in Svezia nel 2007 e ora residente a Londra, continua a esplorare le complessità della memoria e dell’identità attraverso la pittura contemporanea.