Michele Ciacciofera. Condensare l’infinito

La mostra Condensare l’infinito di Michele Ciacciofera esplora i viaggi dell’artista tra l’arco alpino, la Bretagna e la Scozia alla ricerca di forme archetipiche legate a culti antichi. Curata da Alessandro Castiglioni con il supporto di BUILDING, la mostra si divide in tre parti, creando allineamenti scultorei e dialoghi poetici tra forme verticali, orizzontali, pitture e suoni.

Le opere riflettono la fascinazione di Ciacciofera per forme megalitiche e monolitiche, simboli di sacralità e rivoluzioni culturali. L’esposizione include sculture in vetro reinterpretate dal CIRVA di Marsiglia, scatole votive, stele colorate e un’opera sonora. L’installazione site-specific in ceramica e muschio naturale conclude il percorso espositivo, in dialogo con un trittico pittorico. Ciacciofera esporrà anche a Milano e all’aeroporto di Malpensa T1.

La mostra, con il contributo di Regione Lombardia nel progetto Italia 2050, è sostenuta da partner come Ricola, SEA, Missoni e altri. La pubblicazione di Johan & Levi, sarà un atlante geografico sperimentale.

La biografia di Ciacciofera rivela un approccio multidisciplinare dalla pittura alla scultura, riflettendo la sensibilità verso il Mediterraneo e le questioni socio-ambientali. Ha esposto globalmente e ricevuto il Civitella Ranieri NYC Foundation Visual Arts Fellowship. Prossime mostre includono progetti in Francia e Scozia, opere pubbliche in Francia e Italia, e la VI biennale d’arte contemporanea di Mardin in Turchia nel maggio 2024.