L’Età del bronzo

La mostra L’Età del bronzo celebra la scultura equestre e animalista attraverso una selezione di opere in bronzo di artisti italiani e internazionali provenienti dalle collezioni del Museo Storico dell’Arma di Cavalleria. Tra i protagonisti spicca Paolo Troubetzkoy, maestro del primo Novecento, celebre per le sue raffinate rappresentazioni di animali in movimento, esposte in città come San Francisco, San Pietroburgo, New York, Parigi, Roma, Stoccolma e Mosca. Accanto a lui, le opere di Pierre-Jules Mène, scultore francese del XIX secolo considerato tra i pionieri della scultura animalista, e di Carlo Marochetti, autore del monumento equestre a Emanuele Filiberto in Piazza San Carlo a Torino, ritenuto il suo capolavoro.

L’esposizione si inserisce nel contesto unico del Museo, ospitato nella storica ex Caserma Fenulli, sede della Scuola di Applicazione di Cavalleria dal 1849. Con oltre 5.000 mq distribuiti su tre piani e più di 40 sale, il museo offre un viaggio attraverso la storia dell’Arma di Cavalleria, con uniformi, decorazioni, armi, carriaggi e un ricco percorso fotografico che documenta la vita accademica e le figure illustri che hanno segnato la sua storia .