Lampi di luce

In occasione del Giubileo del 2025, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana propone un viaggio visivo e spirituale attraverso le sue più preziose miniature, in una mostra dal titolo evocativo: Lampi di luce. Curata da Francesco Braschi e Matteo Crimella, l’esposizione invita i visitatori a lasciarsi incantare da raffinate opere d’arte che raccontano gli episodi della vita di Cristo così come sono stati interpretati dagli artisti medievali e rinascimentali.

Le miniature, custodite nei sontuosi manoscritti della Biblioteca, svelano un duplice fascino: da un lato, la fedele rappresentazione degli episodi evangelici, dall’altro, la contestualizzazione culturale che inserisce le scene sacre all’interno di ambientazioni tipiche dell’epoca degli artisti. Ogni dettaglio — dai costumi alle architetture — contribuisce a rendere vivi e attuali i momenti narrati nei Vangeli, rendendo ogni spettatore “contemporaneo” di Cristo.

Particolarmente affascinanti sono gli ornamenti in oro, lapislazzuli e pigmenti rari, che esaltano la maestria dei miniaturisti e sottolineano il desiderio di restituire la bellezza divina con le tecniche più raffinate del tempo. L’esposizione si conclude con una selezione di monete dell’epoca di Cristo, provenienti dalla collezione numismatica dell’Ambrosiana. A cura di Giancarlo Alteri, questa sezione unisce arte e teologia, mostrando come il denaro del tempo fosse parte integrante della narrazione evangelica, anche nelle parabole e nella vita quotidiana di Gesù.