ITALY: The New Domestic Landscape

ADI Design Museum dedica una mostra ai designer under35 e al loro tentativo di cogliere le sfide del momento globale. Riferimento è la mostra curata da Emilio Ambasz nel 1972 al MoMA di New York Italy: The New Domestic Landscape, che presentava le riflessioni di una collettività di giovani progettisti come manifestazione culturale di una controriforma che si interrogava sull’abitare e sulla produzione. Curata da Angela Rui con Elisabetta Donati de Conti e Matilde Losi, il progetto grafico di Alice Zani con Paola Bombelli e l’allestimento dello studio Parasite 2.0, ha selezionato i lavori in mostra anche tramite una open call alla quale hanno partecipato in più di 300. La scelta di dare spazio ai progettisti di questa generazione è in linea con la necessità di dare occasioni di sviluppo ai loro lavori, evidenziarne la qualità al mondo delle imprese e presentare una visione di insieme sulle sfaccettate pratiche dei designer contemporanei.

A New Collective Landscape vuole essere una mostra-programma che ruota intorno ai progetti, ai prodotti e alle nuove pratiche dei designer, impegnati nel raccogliere le sfide poste dall’attuale situazione di emergenza, a partire dalla crisi climatica e dalle ricadute che questa ha sulla realtà stessa.