Io Santorre

A duecento anni dalla morte di Santorre Derossi di Santa Rosa, il Museo Civico Gipsoteca di Savigliano rende omaggio a una figura cardine del Risorgimento italiano con la mostra Io Santorre. Storia di un uomo, di una famiglia, di una cultura. Eroe dei moti piemontesi del 1821, intellettuale e patriota, Santorre fu costretto all’esilio dopo il fallimento del tentativo costituzionale contro l’assolutismo di Carlo Felice. La mostra racconta l’uomo dietro il mito: letterato in continuo dialogo interiore, protagonista di una rete familiare che si intrecciò con personaggi come Cavour, Garibaldi e Pellico.

Curata da Silvia Olivero e Chiara Tavella, l’esposizione si avvale di documenti originali e opere d’arte provenienti dall’archivio donato al Comune nel 1958, collezioni civiche e fondi privati. L’allestimento immersivo firmato da Diego Repetto e Gianluca Bottini guida il visitatore in un viaggio emozionale nel mondo di Santorre, tra scritti autografi, codici cifrati da decifrare, e letture tratte dai suoi diari.

La mostra ha stimolato nuove ricerche che mettono in discussione persino la data di nascita di Santorre, mostrando come la storia sia sempre materia viva e in evoluzione. Il percorso si arricchisce con eventi collaterali, concerti, visite notturne e accessi esclusivi alla biblioteca di famiglia, rendendo l’esperienza culturale ancora più coinvolgente.