Informale

Il Palazzo delle Paure a Lecco presenta il ciclo espositivo Percorsi nel Novecento, un programma che esplora la scena culturale italiana del XX secolo. Curato da Simona Bartolena e realizzato da ViDi Cultural in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Urbano Lecchese, il nuovo capitolo si concentra sull’Informale.

L’esposizione presenta oltre 60 opere di artisti come Afro, Tancredi, Chighine, Fontana, Moreni, Burri e Morlotti, il cui linguaggio artistico ruota attorno al segno, alla materia, al colore e al gesto. Questa stagione artistica emergente seguì la seconda guerra mondiale, caratterizzata da una ricerca di espressione autonoma e spontanea, contrapponendosi alla pittura figurativa dell’epoca dei regimi totalitari.

L’Informale si diffuse come risposta alle violenze umane, offrendo una via d’uscita attraverso l’istinto gestuale e l’improvvisazione. In contrasto con la pittura figurativa impegnata socialmente, artisti come Afro, Chighine, Vedova e Burri adottarono la materia e il colore come mezzi espressivi liberi. Altri, come Morlotti e Moreni, reinterpretarono la figurazione in una nuova luce, mentre il Realismo esistenziale di Ceretti e Romagnoni esprimeva un nichilismo doloroso. L’Informale si affermò come un’alternativa radicale, sostenendo la libertà creativa in un’epoca di profonde trasformazioni culturali e sociali.