Mostra temporanea
Havel Havelim
Vanità della vanità, soffio del soffio
Museo della Frutta Francesco Garnier Valletti - Torino (TO)

Da sabato 12.04.2025 a domenica 11.05.2025
La mostra HAVEL HAVELIM di Noy Jessica Laufer, a cura di Domenico Maria Papa, propone un’intensa riflessione sul legame tra natura, identità e memoria collettiva, attraverso una serie di opere che si sviluppano tra pittura e installazione. L’artista, nata a Haifa e cresciuta a Verona, ha costruito un percorso artistico incentrato sul rapporto tra arte e vita, tra rappresentazione e ricerca interiore.
Al centro della mostra vi è un simbolismo potente, quello delle noci: piccoli scrigni naturali che racchiudono tessuti e parole, rievocando un rito pasquale della tradizione ebraica che stimola il desiderio di conoscenza nei bambini. Le noci diventano contenitori di sapere, elementi che custodiscono messaggi sulla nostra essenza più profonda, in un invito a riscoprire lo Stato di Natura originario e l’equilibrio da esso suggerito.
La pittura, ispirata ai modelli scientifici di mele di Garnier Valletti, si confronta con la Vanitas secentesca: la natura non viene rappresentata direttamente, ma nella sua riproduzione, rivelando la fragilità delle immagini e la transitorietà dell’esistenza.
Altro nucleo centrale dell’esposizione è costituito dai Sette Hanim, dipinti in bianco e nero su legno: archetipi essenziali e atemporali che evocano la persistenza della natura nei mutamenti della società. L’uso del legno e l’assenza di colore accentuano l’essenzialità della forma e della sostanza, spingendo lo spettatore a interrogarsi su ciò che ci nutre simbolicamente, oltre che fisicamente.
Attraverso questo percorso, Laufer costruisce un dialogo poetico tra arte e spiritualità, tra materia e spirito, tra passato e presente.