Felice Carena

L’esposizione dedicata a Felice Carena (Torino, 1879 – Venezia, 1966) è un omaggio al grande pittore torinese, adottato da Firenze e Venezia, a 145 anni dalla sua nascita e quindici anni dopo la sua ultima antologica complessiva. Curata da Luca Massimo Barbero, Virginia Baradel, Luigi Cavallo ed Elena Pontiggia, la mostra ripercorre le vicende espressive del pittore, esplorando il periodo iniziale influenzato dal luminismo nordico, dai preraffaelliti e dal simbolismo di Eugène Carrière. Si prosegue con le opere di piena plasticità degli anni dieci, fino ad analizzare la stagione classica, la svolta espressionista degli anni trenta e il lungo periodo veneziano, che riafferma la forte identità di Carena con la storia e la civiltà italiane.

In mostra oltre cento opere, tra cui alcuni capolavori dell’artista, attualmente conservati in collezioni pubbliche e private, e anche importanti e sorprendenti inediti. Completa il percorso espositivo un significativo nucleo di disegni che evidenziano le sue scelte formali. La mostra mira a illustrare la ricchezza espressiva di un pittore che ha sempre riflettuto sulle potenzialità e qualità dell’immagine figurativa. Partendo dal simbolismo, Carena ha evitato le scomposizioni del futurismo, dialogato con l’espressionismo, che attraversa carsicamente la sua opera, e intrecciato profondi richiami alla tradizione classica e rinascimentale.