Elogio della Fragilità

A dieci anni dalla riapertura al pubblico, il Museo Civico Pier Alessandro Garda celebra il 2024 con una mostra unica. Valorizzando le collezioni permanenti, si focalizza sull’argilla come elemento trasversale. Nell’archeologia si esplora dalle tegole romane alle lucerne elaborate, riflettendo sulla fragilità e la rinascita attraverso il kintsugi.

La mostra mette in dialogo le opere del Museo Garda con quelle di altri importanti istituti, mentre le connessioni con la tradizione ceramica di Castellamonte e l’innovazione con la stampa 3D aggiungono profondità. Ideata e coordinata da Paola Mantovani, coinvolge esperti come Raffaella Ausenda e artisti come Sandra Baruzzi, contribuendo a un’esperienza ricca e interconnessa.