Echi del surrealismo nei libri per l’infanzia italiani

La mostra bibliografica Echi del surrealismo nei libri per l’infanzia italiani, curata da Pompeo Vagliani, si propone come un affascinante percorso tra immaginazione, letteratura e arte visiva, esplorando le influenze del surrealismo nell’editoria per l’infanzia in Italia. Allestita nel Percorso Libro del MUSLI, l’esposizione affonda le radici nella ricezione italiana delle opere di Lewis Carroll, individuando negli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento una stagione di straordinaria apertura creativa.

Dopo la fine della censura fascista, il panorama editoriale italiano per l’infanzia si apre a nuove forme espressive, intrecciando dimensione fiabesca, onirismo e nonsense. Questi elementi, propri del linguaggio surrealista, trovano spazio nei libri destinati ai più piccoli, trasformando il libro in un oggetto narrativo capace di evocare e stimolare le pulsioni più profonde della fantasia infantile.

Una sezione speciale della mostra è dedicata ai libri animati e al loro dialogo con l’immaginario surrealista: libri trasformabili, meccanismi cartotecnici, immagini mutevoli e interattive accompagnano il visitatore in un viaggio visivo e tattile che fonde arte e narrazione. La mostra rappresenta così un’occasione unica per riflettere su come il surrealismo abbia trovato spazio nel mondo dell’editoria per ragazzi, rinnovandone forme e contenuti.