Mostra temporanea
Dadamaino 1930-2004
MUSEO MAGA - Gallarate (VA)
Da domenica 17.12.2023 a domenica 7.04.2024
La retrospettiva dedicata a Dadamaino (Edoarda Emilia Maino, 1930-2004) offre un viaggio attraverso le tappe cruciali della sua carriera artistica, dalla sperimentazione della pittura monocroma alla fama internazionale ottenuta negli anni Sessanta. Partecipò a due importanti Esposizioni Internazionali d’Arte della Biennale di Venezia nel 1980 e nel 1990, evidenziando l’evoluzione della sua ricerca artistica. La mostra si apre con i suoi Volumi degli anni Cinquanta, evidenziando il suo rifiuto delle pratiche pittoriche tradizionali. Il percorso espositivo segue le diverse fasi della sua produzione artistica, caratterizzate da serie omogenee come i Volumi, i Rilievi e gli Oggetti ottico-dinamici. L’attenzione su Dadamaino permette al museo di riflettere sulla sua storia legata al Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, evidenziando la collezione di artisti italiani costruita attraverso importanti esposizioni. Le opere di Dadamaino dialogano con quelle di artisti come Fontana, Castellani e Manzoni, ripercorrendo il fervore culturale del tempo.
La mostra è realizzata con il contributo della Regione Lombardia, in collaborazione con l’Archivio Opera Dadamaino e il supporto della Galleria Arte Martinelli.
Dadamaino, nata a Milano nel 1930, fu influenzata dall’avanguardia milanese, frequentando figure come Piero Manzoni e Lucio Fontana. La sua carriera conobbe una fase di internazionalizzazione negli anni Sessanta, mentre negli anni Settanta si impegnò politicamente, esponendo in Italia e all’estero. Morì a Milano nel 2004 e riposa nel cimitero di La Maddalena, in provincia di Varese.