Custodi dell’Antico

La mostra Custodi dell’Antico al Castello di Agliè, organizzata in occasione del bicentenario del Museo Egizio di Torino, offre un approfondimento straordinario sulla protezione del patrimonio artistico durante la Seconda Guerra Mondiale. Le sale del castello, tra cui il celebre Salone di San Massimo, furono utilizzate come luogo sicuro per custodire preziose opere d’arte provenienti dai musei torinesi, salvaguardandole dai rischi bellici.

Fotografie storiche tratte dall’Archivio della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Torino documentano l’allestimento degli ambienti come rifugi per opere d’arte, in un racconto che unisce memoria storica e patrimonio culturale. Tra i reperti esposti, spiccano pezzi in prestito dal Museo Egizio, accanto a opere delle collezioni del castello, normalmente non accessibili al pubblico. Una sezione speciale esplora l’attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, dedicata alla protezione dei beni artistici da reati o danni.

Questa esposizione, frutto della collaborazione con il Museo Egizio e la Soprintendenza, celebra il ruolo cruciale della cultura come testimonianza e custode di memoria storica, in un contesto suggestivo e ricco di storia.