Con audace resa

Negli spazi di Flashback Habitat prende vita Con audace resa: Cantieri Montelupo a Flashback Habitat, una mostra curata da Christian Caliandro che racconta il progetto di residenze artistiche Cantieri Montelupo. Questo innovativo programma, avviato nel 2021 dalla Fondazione Museo Montelupo di Montelupo Fiorentino (FI) con il sostegno del bando Toscanaincontemporanea, ha invitato artisti privi di esperienza con la ceramica a collaborare con maestri ceramisti locali, senza un progetto predefinito. Il risultato è un’esposizione di opere nate dall’incontro tra arte contemporanea e tradizione artigianale, in un dialogo creativo in continua evoluzione.

In mostra troviamo le sperimentazioni di Marco Ulivieri, che gioca con la frammentazione e ricomposizione della ceramica, e Emanuela Barilozzi Caruso, che con Ceramiche Giglio ha realizzato intimi sartoriali in ceramica e tessuto. Elena Bellantoni presenta Mi sono seccata, un’opera che trasforma l’argilla in memoria del paesaggio, mentre Serena Fineschi ricrea popcorn di ceramica in un gioco di materiali e forme. Maria Palmieri, insieme a Patrizio Bartoloni, innova la fotoceramica con la serie Rudralith, mentre Alessandro Scarabello porta nella ceramica il linguaggio pittorico degli Heretic Exercise. Veronica Montanino sorprende con zuppiere che, al loro interno, rivelano universi pulsanti e organici, mentre Giovanni Ceruti esplora la pittura su ceramica con un affascinante studio sull’iconografia dell’uccellino montelupino.

Questa mostra offre una visione autentica e coinvolgente del rapporto tra arte, tradizione e sperimentazione, celebrando il processo creativo come atto di scoperta e trasformazione.

Per l’accesso alla mostra è richiesta la sottoscrizione della tessera Amic* di Flashback Habitat, acquistabile anche online. Il costo della tessera è di € 5,00.