Bice Lazzari. I linguaggi del suo tempo

La mostra Bice Lazzari. I linguaggi del suo tempo rappresenta la prima grande retrospettiva italiana dedicata a Bice Lazzari, artista raffinata e indipendente che ha attraversato l’intero Novecento lasciando un segno profondo e riconoscibile. Curata da Renato Miracco in collaborazione con l’Archivio Bice Lazzari e la GNAMC – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, l’esposizione riunisce oltre 110 opere, provenienti da prestigiose istituzioni italiane e internazionali, tra cui Ca’ Pesaro di Venezia, il Solomon R. Guggenheim Museum di New York e la Phillips Collection di Washington D.C.

Il percorso espositivo si snoda lungo più di quarant’anni di carriera, rivelando la versatilità di Lazzari: dalle decorazioni murali agli eleganti motivi tessili realizzati su commissione di Gio Ponti, fino ai progetti per la motonave Raffaello. Centrale è il dialogo continuo con le avanguardie italiane ed europee, mantenendo sempre una voce autonoma e personale, fatta di linee essenziali, ritmo visivo e una costante ricerca interiore e formale.

Questa esposizione, impreziosita dai testi di Dorothy Kosinsky e Christine Macel, è un’occasione irripetibile per esplorare la profondità di un linguaggio artistico unico, solitario ma aperto, dove ogni opera è testimonianza di un cammino coerente e appassionato nel cuore del secolo breve.