Attorno a Tintoretto

In occasione della Quaresima e della Pasqua, il Museo Diocesano di Milano propone un’importante esposizione dedicata a Jacopo Tintoretto (1519 ca. – 1594), protagonista assoluto della pittura veneziana del Cinquecento. Al centro della mostra, il prestito eccezionale della Deposizione, un capolavoro proveniente dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, databile intorno al 1560.

Il dipinto si distingue per una composizione drammatica e concitata, con un dinamismo teatrale amplificato dall’uso magistrale della luce e dai forti chiaroscuri, elementi distintivi dello stile di Tintoretto. I personaggi monumentali, ispirati a Michelangelo, emergono dal paesaggio in penombra attraverso un intreccio di gesti e sguardi, disposti in una diagonale che guida l’occhio dello spettatore verso il corpo di Cristo. La pennellata libera e vibrante dona all’opera un’intensità emotiva straordinaria.

La mostra si arricchisce della sezione Attorno a Tintoretto. Quattro artisti contemporanei sfidati da un capolavoro, in cui gli autori Luca Bertolo, Jacopo Benassi, Maria Elisabetta Novello e Alberto Gianfreda si confrontano con la potenza espressiva della Deposizione, creando opere che dialogano con il linguaggio e l’energia del maestro veneziano.

L’esposizione è curata da Nadia Righi (direttrice del Museo Diocesano di Milano), Giulio Manieri Elia (direttore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia) e Giuseppe Frangi (Presidente dell’Associazione Giovanni Testori).