Armonie e frammenti

Installazione sonora dal vivo tra le opere di Giorgio Griffa

La composizione di John Cage 44 Harmonies from Apartment House 1976 è caratterizzata da quella che lui chiamò “multiplicity of centers structure” (struttura a molteplicità di centri). Il lavoro, nella sua versione originale, richiedeva quattro solisti, ognuno a intonare il proprio canto in autonomia, ciascuno a rappresentare una diversa tradizione religiosa degli Stati Uniti del 1776: protestante, sefardita, nativa americana e afroamericana.
L’opera è presente nelle sale della mostra dedicata a Giorgio Griffa nella versione per quartetto d’archi realizzata dal celebre Quartetto Arditti. Tra linee melodiche interrotte e silenzi sospesi, crea un ideale controcanto ai segni di Griffa che ritroviamo sulle piccole tele dei 20 frammenti, attraverso una scrittura che guarda alle forme bachiane e a un passato antico e immemore.

Ascolteremo dal vivo alcune di queste “armonie” in una inedita versione per quartetti d’archi “battenti”, cioè opposti, nella Serra neogotica del Castello, direttamente tra le opere di Griffa, approfondendo la figura di Cage grazie anche alla proiezione del raro documentario H.C.E. John Cage a Torino, del 1984, di Marco di Castri, musicista e filmaker che, insieme a Gianfranco Barberi, ha documentato il lavoro di grandi artisti e musicisti del ‘900, in collaborazione con importanti Istituzioni culturali europee.

Installazione sonora dal vivo a cura di Avant-dernière pensée.
Roberto Galimberti – violino, Marco Pennacchio – violoncello, Marco Ventriglia – audio e supervisione tecnica.
In collaborazione con Cataloga (Gianfranco Barberi, Marco di Castri) e Giulia De Giorgi
Conservazione e digitalizzazione a cura di CSC Archivio Nazionale Cinema Impresa, Ivrea

• Alle ore 15 possibilità di partecipare alla Mezz’ora con…Giulio Caresio
• Chiusura mostra posticipata alle ore 21.00
• Costo: 10€ a partecipante + ingresso mostra
• Prenotazione obbligatoria: 0121.502761 [email protected]