Festival of the Turin Hills
News published l'1 October 2025
The Festival delle Colline Torinesi – Torino Creazione Contemporanea, storica rassegna teatrale diretta da Sergio Ariotti e Isabella Lagattolla e organizzata da TPE – Teatro Astra, festeggia i suoi 30 anni e torna a Torino dall’8 ottobre al 3 novembre 2025 con un’edizione speciale, densa di appuntamenti: 7 prime, 4 produzioni, 16 spettacoli e 26 giorni di programmazione at sette sedi cittadine.
Tra i titoli in programma:
- AUTOUR DU CORPS / Tiziana Arnaboldi
13 e 14 ottobre, ore 19:00 – Fondazione Merz
Un omaggio al Bauhaus e al Balletto Triadico di Oskar Schlemmer: corpi avvolti da cerchi concentrici evocano il cosmo, la terra, le forme pure. Un viaggio visivo e sonoro sulle note rielaborate della Sagra della Primavera di Stravinsky. - LA VIE SECRÈTE DES VIEUX / Mohamed El Khatib
15 ottobre, ore 21:00 – 16 ottobre, ore 19:00 – Teatro Astra
Versione originale con sottotitoli in italiano
Un cast composto da anziani non professionisti (con una sola attrice di mestiere) porta in scena la vitalità e la tenerezza della vita sentimentale in età avanzata. Sul parquet di una sala da ballo, le passioni si accendono con forza sorprendente. - ENEIDE / Paolo Musio
25 ottobre, ore 14:00 – Fondazione Merz
Lettura integrale del poema virgiliano: un viaggio tra Troia, Cartagine, gli Inferi e l’Italia, sulle orme di uno dei più celebri migranti dell’antichità. Una vera maratona poetica, arricchita da effetti sonori e interventi musicali. - CECI N’EST PAS UNE AMBASSADE (MADE IN TAIWAN) / Rimini Protokoll
25 ottobre, ore 21:00 – 26 ottobre, ore 17:00 – Teatro Astra
Versione originale con sottotitoli in italiano
Una surreale ambasciata di Taiwan apre a Torino: tra un anziano diplomatico, una vibrafonista e un’attivista digitale, si intrecciano ironia e riflessione sui rapporti geopolitici e sull’imperialismo cinese. - FUGA. Ventuno poesie di Primo Levi / Valter Malosti
3 novembre, ore 21:00 – Fonderie Limone
Valter Malosti prosegue la sua ricerca nell’universo letterario e poetico di Primo Levi. In scena, una selezione di ventuno componimenti accompagnati dalle musiche originali di G.U.P. Alcaro e Paolo Spaccamonti.