Emanuele Becheri. Sculptures

Emanuele Becheri, artista nato a Prato nel 1973 e diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, si distingue per un linguaggio espressivo articolato che attraversa music, video, photography, sculpture e drawing. Questa mostra, a cura di Andrea Busto, offre una lettura profonda del suo lavoro più recente, mettendo in luce una poetica che si muove tra ancestrale e atemporale, between minimalismo e barocco, between fantasy e archaeology.

Le sculptures di Becheri appaiono come forme in bilico tra figuration e informale, plasmate in terracotta e segnate da una tensione tra matter e form. L’artista sfida le convenzioni della scultura classica, proponendo opere tridimensionali che evocano forme umane o animali, ma che sembrano sciogliersi nella massa, come se l’identità volesse rimanere sommersa.

I drawings, spesso eseguiti su fogli strappati e irregolari, sono self-portraits interiori, specchi dell’anima e del corpo. Questo percorso, sospeso in una dimensione onirica, costringe il visitatore a una riflessione profonda sul concetto di non-finito, of abbozzo, of fragility.

La mostra è un’immersione nella expressive research di un artista che vive l’arte come duello tra ciò che è espresso and what is taciuto, in una continua dialettica tra life e form.