Alice Zanin | Candy Eaters

L’installazione Candy Eaters di Alice Zanin, a cura di Andrea Dusio, si configura come un raffinato intervento site specific nel suggestivo Tempietto progettato da Mario Cucinella per Palazzo Citterio, trasformato per l’occasione in una sorta di grande voliera aperta, come in un capriccio architettonico settecentesco. L’opera, omaggio poetico alla Grande Brera e alla sua vocazione di incontro tra arte e scienze naturali, propone un percorso immersivo ispirato alla biodiversità.

Utilizzando la tecnica del papier mâché, Zanin dà forma a uccelli dai colori sorprendenti, come le Spatole Rosate, il cui piumaggio – spesso confuso per artificio artistico – è in realtà frutto della loro dieta naturale. Il titolo dell’installazione gioca su questa ambiguità visiva, suggerendo ironicamente che gli uccelli abbiano assunto la loro colorazione dopo aver mangiato caramelle rosa.

L’opera è un’evocazione meravigliosa della biodiversità, ma anche una riflessione profonda su natura, ambiente, economia circolare e sacralità del volo, in dialogo con l’antica pratica degli auspici romani. Il Tempietto diventa così un punto di osservazione celeste, simbolo di un’armonia universale tra creature e cosmo.