Cristian Chironi. Abitare l’immagine

La mostra Cristian Chironi. Abitare l’immagine, curata da Giangavino Pazzola, propone un’esplorazione del rapporto profondo e dinamico tra fotografia e performance nella pratica multidisciplinare dell’artista sardo Cristian Chironi (Nuoro, 1974). L’esposizione, allestita nella Project Room di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, presenta una selezione di opere fotografiche, video e installative, alcune delle quali inedite, ripercorrendo un arco creativo che va dagli anni ’90 fino a oggi.

Nel percorso espositivo emergono strategie originali di autorappresentazione, l’uso del corpo, la creazione di personaggi e scenografie che sfidano la percezione del reale. Progetti come Lina (2004) e Offside (2007) evidenziano come l’immagine fotografica diventi strumento di indagine identitaria, mentre opere come DK (2009) o Cutter (2010) propongono azioni performative che interrogano il valore culturale e simbolico delle immagini e la loro capacità di generare memoria.

L’attualità della sua ricerca si esprime in lavori come My house is a Le Corbusier (2015 – in corso), dove fotografia, scultura, installazione e collage si fondono in una narrazione che intreccia vita quotidiana e linguaggio artistico. Le sue performance – spesso site-specific – diventano un mezzo per abitare letteralmente l’immagine, fondendo esperienza personale e contesto architettonico. In questo progetto emerge la collaborazione con la Fondation Le Corbusier, grazie alla quale Chironi ha vissuto e creato opere all’interno delle iconiche architetture dell’architetto svizzero.

Con questa mostra, CAMERA rinnova il suo impegno nel promuovere artisti che riflettono criticamente sulla natura e sul potere dell’immagine nel contemporaneo.