GRANDE BRERA – PINACOTECA DI BRERA

Sulla base di un nucleo iniziale di opere del 1776, destinate alla formazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, la Pinacoteca di Brera venne ufficialmente istituita il 15 agosto 1809 per volontà di Napoleone Bonaparte. Le requisizioni da chiese e conventi determinarono la forte presenza di soggetti sacri nella collezione, una caratteristica che ancora oggi ne definisce l’identità, solo in parte modificata dalle acquisizioni successive.

Dal 2015, grazie alla sua autonomia istituzionale, la Pinacoteca ha potuto intraprendere un ambizioso progetto: riportare Brera al centro della vita culturale milanese, ponendo il visitatore al cuore dell’esperienza museale. I Dialoghi tra i capolavori della collezione e opere ospiti stimolano confronti, approfondimenti e riflessioni, diventando al contempo occasione per riallestire intere sezioni espositive, riordinare la collezione e rinnovare l’offerta culturale, con un intenso programma di eventi e iniziative anche internazionali.

Le opere, esposte su un unico registro e valorizzate dai toni caldi delle pareti e da un’illuminazione LED dedicata, seguono un percorso cronologico intrecciato con una suddivisione per scuole pittoriche regionali, comprendendo dipinti provenienti soprattutto da Marche, Veneto e Lombardia. Il ritmo espositivo mette in risalto ogni singolo dipinto, accompagnando il visitatore con visite guidate, audioguide, testi murali e didascalie divulgative, pensate per un pubblico diversificato.

Trasparenza, accessibilità, comfort e accoglienza sono le parole chiave di una Pinacoteca moderna, multimediale, inclusiva e interattiva: un museo-laboratorio in continuo fermento, che si rinnova anche attraverso un sito web aggiornato (pinacotecabrera.org) e la piattaforma Brera Plus+, un museo digitale aperto 24 ore su 24.